lunedì 12 marzo 2012
Recensione Resident Evil 5
Finalmente! E' un sacco di tempo che voglio recensire questo gioco!
Cominciamo!La storia inizia con Cris Redfield che arriva in Africa per sventare un'epidemia tra gli abitanti. Appena arrivati cominciano le disgrazie, ci viene affidato un partner, e che partner, Sheva Alomar, agente del posto, che ci "aiuterà" per tutto il gioco.Proseguiamo! Dopo 5 minuti di gioco già ci ritroviamo a combattere un infetto,chiamato majini e poi...beh scopritelo xD Il gioco è veramente ben fatto, con una grafica eccellente ed un gameplay Ottimo sotto certi punti di vista. Una cosa che però darà subito fastidio è che non ci si può muovere mentre si spara, anche se dopo si ci abitua. La storia è strutturata su capitoli, divisi in sottocapitoli, che sarà possibile affrontare in coop online e a schermo condiviso. C'è una grande varietà di armi potenziabili sin dall'inizio del gioco, e anche diversi accessori come armature, corazze, erbe curative ecc...Questo da un'aspetto anche un pò strategico e survival al gioco, infatti quando metteremo l'inventario il gioco continuerà permettendo ai majini di attaccarci.Passiamo al partner, aspetto sicuramente interessante del gioco, che ci aiuterà in diverse occasioni....peccato che..sheva abbia il cervello di una gallina morta, quindi è meglio non contare su di lei.Esistono anche diverse modalità multiplayer, la più conosciuta è mercenari, che ci permette di combattere orde di majini in un tempo prestabilito e , se vogliamo, con l'aiuto di un amico. Esiste anche una versus, simile a mercenari, ma in cui dobbiamo uccidere anche gli altri giocatori. Poi i contenuti aggiuntivi aggiungono molto ad una longevità già abbastanza grande, come i "due pezzi della storia" una fuga disperata e incubo senza uscita, a cui si aggiunge anche un ulteriore modalità multi:Mercenari a raccolta,uguale a mercenari ma con nuovi personaggi.
Insomma, resident evil 5 è un ottimo titolo consigliato anche a chi non conosce la saga, ma che potrebbe deludere gli appassionati per la svolta più verso l'action che verso l'horror. (alex)
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