Scusate l'orario....oggi recensirò Alan Wake.
Alan wake è uno scrittore famoso che da un paio d'anni non riesce più a scrivere una parola,allora con la moglie Alice decidono di trascorrere una piccola vacanza in un chottage a "Couldron Lake" una cittadina montuosa americana...
A un certo punto Alice viene rapita e il nostro obiettivo sarà quello di salvarla (non vi dirò come finisce perchè sinceramente non l'ho capito neach' io)
Il gioco appare molto monotono sotto certi punti di vista come quello di andare a ripararli alla luce per far rigenerare la vita oppure di mirare il nemico con la torcia e sparargli....ma poi ci si abitua...
la longevità è piuttosto breve (finito in 1 settimana)
La grafica non è affatto male ma è un titolo molto recente (risalente al 2010) e sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più.
In questo gioco troveremo le cosiddette "pagine premonitrici" cioè anticipano quello che Alan incontrerà nel suo cammino..A parer mio è un'idea molto stupida ma in questo gioco ha molto fascino proprio perchè Alan è uno scrittore e le pagine che si raccoglieranno nella storia formeranno un vero e proprio librò.
Non c'è soltanto il revolver come arma,infatti nel nostro inventario saranno presenti andando avanti nel gioco:
Il lanciarazzi;ottimo per fronteggiare i posseduti
le granate accecanti e i bengala; che tengono lontani i posseduti e certe volte li uccidono e i fucili a pompa e da caccia.....
Questo gioco mi ha colpito proprio per la fine dei capitoli che sono 6 o 7 che spunta la scritta "fine capitolo 1" e si sente una canzone che rispecchia un po quello che il capitolo da poco completato e poi è anche bello l'inizio di un nuovo capitolo dicono "nelle puntate precedenti" proprio come in un telefilm!
Poi ci saranno un mucchio di collezionabili dai termos al caffè ai messaggi radio etc che rendono il gioco un poco più longevo...
La recensione di oggi finisce qui'...spero che vi sia piaciuta (Roby)
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