domenica 7 luglio 2013
Recensione - Bayonetta
Carissimi Gamers, Benvenuti ad una nuova recensione!
Ad accompagnarci in questo affascinante viaggio, tra demoni e angeli, tra inferno e paradiso è proprio la nostra Bayonetta.
Il gioco che infatti ho intenzione di sviscerare quest'oggi è proprio un capolavoro sviluppato da Platinum Games e pubblicato da SEGA, con la straordinaria partecipazione di Hideki Kamiya che ha dato l'idea di uno degli Action game più belli di questa generazione.
Inizio col parlarvi della nostra bellissima strega, Bayonetta
TRAMA:
Bayonetta è una strega di Umbra, una fazione che per tempi immemori è stata rivale e arcinemica dei saggi di Lumen, che vogliono ribaltare gli equilibri dimensionali, fondendo esseri del paradiso nel mondo dei viventi.
Il titolo gioca molto sul continuo cambio di aree ultraterrene.
Ammireremo il Paradiso, ci troveremo a dover sostenere le strenue prove del Purgatorio e persino sconfiggere i seguaci di Lumen anche all'Inferno.
Ma in tutto questo Bayonetta è all'oscuro, o almeno la Bayonetta che controlleremo nei primi minuti di gioco, che non ricorderà completamente nulla di ciò che per 500 anni di storia è accaduto.
Durante il suo stravagante viaggio farà la conoscenza di personaggi conprimari quali ad esempio Rodin, Luka, Enzo e anche la piccola Cereza che ci assisteranno e che, col passare dei capitoli, ci faranno ricordare il passato.
Non voglio soffermarmi troppo sulla trama perchè ho paura di Spoilerarvi qualcosa, quindi mi spiace ma dovrete giocare il gioco per saperne di più.
CURIOSITA':
Particolarità di questo gioco, come molti maschietti sapranno, sono proprio i poteri di questa strega.
Sapevate che i vestiti di Bayonetta sono tessuti con i suoi capelli?
Con tali capelli sarà possibile anche eseguire degli attacchi speciali che evocheranno delle potentissime creature in grado di generare attacchi tanto potenti da eliminare i nemici presenti nell'area, lasciando la nostra strega priva dei suoi vestiti.
Parecchi saranno i cliché hot presenti all'interno del gioco (è anche uno dei motivi per la quale ho comprato questo gioco).
Vi capita mai di avvicinarvi così tanto ad un gioco al punto tale da comprarlo al buio?
Senza sapere nulla della trama e di come si gioca ma siete continuamente affascinati e offuscati dal protagonista?
Ecco, molti di voi avranno comprato Bayonetta per questo motivo, me compreso.
Bayonetta non solo è una strega straordinaria, capace di destreggiarsi in battaglia e non temere niente e nessuno ma ha anche un corpo così sinuoso e un'eleganza nel suo portamento che la rendono protagonista a tutti gli effetti del gioco a cui appartiene.
Inoltre è una donna a cui piace molto spassarsela e divertirsi, infatti parecchie saranno le battutine e i momenti divertenti che la vedranno partecipe.
Se a tutto questo aggiungete una soundtrack che da "femminilità" al titolo, con canzoni che vanno dal J-Pop al gothic e un comparto tecnico e grafico ottimo sulla maggior parte dei punti di vista (salvo a mio avviso i modelli dei personaggi) avrete ottenuto un gioco unico del suo genere.
GAMEPLAY:
Come ho detto prima, Bayonetta è un Action, e quindi possiede un ritmo di gioco abbastanza accelerato al punto tale da provare fastidio agli occhi per il troppo susseguirsi di scene repentine e veloci ma allo stesso tempo la freneticità dell'azione contraddistingue il titolo in quanto essere l'elemento di spicco del gioco.
Infinite saranno le combo da adottare con la sola pressione di due tasti, se a questo aggiungiamo la possibilità di cambiare armi, schivare ed eseguire acrobazie in aria, otteniamo un arsenale di combinazioni infinito che non smetterà mai di stupirci.
In'oltre, uno dei poteri delle streghe di Umbra è quello di fermare per pochi secondi il tempo.
Questo potere sarà attivabile se riusciremo a schivare gli attacchi dei nemici col giusto tempismo.
L'intelligenza artificiale è curata sotto ogni minimo particolare infatti i nemici saranno prossimi ad annientarci con ogni mezzo a loro disposizione anche se non sono poi così imbattibili, con la giusta tecnica e il tempismo azzeccato si può andare avanti tranquillamente.
Una cosa che ho apprezzato veramente tanto è quella che durante i caricamenti, possiamo utilizzare tutte le mosse presenti nel nostro arsenale, migliorando le nostre tecniche e scoprendo nel giro di qualche secondo nuove combinazioni.
Particolareggiato è anche il menù di pausa dove potremo controllare il nostro inventario e scambiare equipaggiamenti, creare oggetti grazie alla tecnica dell'alchimia e consultare i fascicoli di tutti i nemici che abbiamo incontrato, accompagnato anche da un diario che descrive i luoghi e le ambientazioni che hanno visto le streghe di Umbra e i saggi di Lumen in lotta per il potere.
In'oltre potremmo accedere a delle aree speciali.
Una di queste viene rappresentato sotto il nome de "le porte dell'inferno" che non è altro che un bar gestito da Rodin dove potremo acquistare di tutto e quindi potenziare al meglio il nostro inventario.
LONGEVITA' E CONCLUSIONI:
Bayonetta non solo credo sia stato il mio primo Action game stile Hack & Slash ma mi ha presentato una realtà di gioco diversa rispetto a quella che ero abituato a vedere.
Premere tasti all'impazzata, correre e sconfiggere i nemici nel minor tempo possibile e senza subire danni e esplorare bene le aree di gioco per trovare collezionabili che ti fanno apprezzare di più la trama non è da tutti i giochi.
Sono veramente soddisfatto di questo gioco ma penso proprio che ha ancora tanto da insegnarmi e da dare con una longevità che va sulla decina di ore.
Se a queste aggiungiamo la possibilità di completare il gioco in varie difficoltà e sbloccare obiettivi segreti raggiungeremo un tempo abbastanza lungo ma che alla fine verrà ricompensato dalla soddisfazione.
Detto questo, spero che la recensione vi sia piaciuta e vi do appuntamento ad un prossimo Speciale, Stay Gamer! (Roby)
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