venerdì 6 settembre 2013

Recensione - Hitman: Absolution


Salve a tutti Gamers e benvenuti ad una nuova Recensione.
Oggi vi parlerò del nuovo Hitman: Absolution, quinto episodio della serie, sviluppato da IO Interactive e pubblicato il 20 Novembre del 2012 da Square Enix. 
Prima di iniziare, vi consiglio di leggere la recensione con la soundtrack del gioco che trovate alla fine di questo post.
Il gioco è il diretto seguito di Hitman: Blood Money dopo che Diana Burnwood ha salvato 47 nella sua ultima missione.
Il nostro assassino in giacca e cravatta viene incaricato direttamente dall'agenzia di entrare nella villa di Diana e di far fuoco proprio perchè quest'ultima si pensa essere una spia.


Una volta portato al termine il suo incarico, 47 accetta le ultime volontà di Diana nel nascondere Victoria, una ragazza molto preziosa in grado di contenere informazioni super segrete e talmente importanti che persino l'agenzia pagherebbe qualsiasi cifra pur di averle.

Fatta questa piccola anticipazione (necessaria) si svilupperanno una serie di eventi che porteranno 47 a investigare sempre più sul perchè Victoria sia così importante e perchè hanno dato l'ordine di sparare al contatto che ha da sempre accompagnato la carriera di Agente 47.
Come potrete immaginarvi, il cammino che dovremo percorrere per far risalire la verità a galla non sarà facile, saremo costretti infatti a girare il globo in perfetto stile Hitman, venire a capo di una serie di questioni interne tra criminali e contratti da eliminare per recuperare le informazioni necessarie e così via.


IO Interactive ha pensato di sviluppare questo nuovo capitolo lavorando al motore grafico Glacier 2 in modo da dare un impatto grafico maggiore rispetto a quanto visto nei capitoli precedenti.
Cosa infatti abbastanza sbalorditiva del titolo è proprio il fattore legato all'intelligenza artificiale.
Saranno infatti centinaia le persone presenti in ogni livello ed ognuna di questa svolgerà una determinata funzione.
Sarà proprio questa componente legata alle persone che ci consentirà di agire nell'ombra e superare le aree con certa facilità, mimetizzandoci utilizzando delle uniformi o adoperando la nuova tecnica acquisita da 47 ovvero l'istinto, una barra gialla che si consumerà sempre più tutte le volte che la utilizzeremo e che serve principalmente a non farci individuare.



I giochi di Hitman, a differenza dei titoli che stanno uscendo ultimamente, hanno come caratteristica fondamentale quella di essere giocati in modi diversi.
Esistono alcuni giocatori che preferiscono farsi largo tra le aree di gioco sterminando intere squadre SWAT e c'è chi, come il sottoscritto, dedica sufficiente tempo per studiare l'intera area e analizzarne ogni singola componente legata all'ambiente circostante, per agire come un vero assassino silenzioso e completare la missione in tutta tranquillità, senza provocare allerte di nessun genere.

Ovviamente per chi ha poca esperienza e chi è abituato ad un ritmo di gioco frenetico sconsiglio vivamente l'acquisto di questo gioco.


Ma torniamo al nostro agente calvo preferito.
Un' altra novità presente all'interno di Hitman Absolution è quella del "Tiro rapido", che ci permette di selezionare un numero massimo di cinque bersagli e farli fuori in pochi secondi.
Mentre negli altri Hitman non era possibile, questa volta 47 potrà fare uso di ripari e coperture, indispensabili per non essere scoperto e mantenere un basso profilo.
Se a questo accompagnamo la capacità di vedere i nemici da un muro all'altro (opzionale) otteniamo un agente che sa fare meglio di chiunque altro il suo lavoro e che si farà strada fra scenari sempre nuovi per far venire a galla la verità.


Per quanto riguarda la longevità del titolo, per i neofiti il gioco potrà dimostrarsi impegnativo persino alle difficoltà intermedie con un tempo di circa una decina d'ore.
Per gli esperti ed i giocatori di vecchia data, sono state pensata alcune modalità come quella "Purista" che consente di giocare la campagna senza la possibilità di vedere il radar, ne usare istinti e "poteri" di alcun genere, il che aumenta senz'altro il tempo di durata del gioco.



Personalmente io ho messo poco tempo per finire il gioco al 100% (circa una settimana) senza trovare grandissime difficoltà.
Mi sono anche divertito a completare un sistema di incarichi e di varie sfide per sbloccare nuove tipologie di esecuzione e molto altro.

In sintesi possiamo concludere dicendo che Hitman:Absolution è un gioco validissimo che vanta di ottime prestazioni tecniche e grafiche, con un comparto sonoro che spiazza per l'azzeccante scelta delle tracce e con un personaggio carismatico come Agente 47 in cerca dell'assoluzione e dell'espiazione del suo peccato.

Se dovessi dare un voto a questo gioco io arriverei pure al nove ma sono costretto a abbassare il voto di mezzo punto proprio perché il comportamento di alcuni personaggi e sopratutto la scarsa longevità non mi hanno dato l'opportunità di giocare ad Hitman: Absolution come mi sarei aspettato.
Quindi è un 8 e mezzo pieno!

Spero che la recensione vi sia piaciuta, alla prossima e ricordate...Stay Gamer!

(Roby)

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...