domenica 19 agosto 2012

Minecraft Story - Parte 1 : Alpha e Beta, le origini del successo

Ed eccoci alla prima parte di questa rubrica che ho deciso di cominciare e che posterò ogni domenica!
Parliamo di Minecraft! Insomma, chi non conosce Minecraft? Ormai tutti i gamers, sia esperti che non, conoscono, hanno giocato o hanno solamente sentito parlare di questo gioco. Ma perchè così tanto successo? Cosa può avere di tanto speciale un giochino a cubetti? Come si è evoluto Minecraft dal suo primo rilascio fino ad oggi? E cosa ci riserva il futuro? Cercheremo di rispondere a tutte queste domande durante la serie. Spero sia di vostro gradimento, lo sforzo che c'è dietro è davvero enorme, cercare informazioni vecchie sulle prime versioni è piuttosto difficile.  Ma comunque, cominciamo!

17 MAGGIO 2009
Markus Persson è un produttore di videogiochi svedese, che il 17 maggio del 2009 rilascia la primissima versione di Minecraft, la cosiddetta "Alpha". Già questo fatto fa sorgere dei dubbi, infatti solitamente le prime versioni dei giochi non vengono rilasciate al pubblico. Ma incredibilmente, anche a quella vecchia versione, spoglio e senza uno scopo preciso, ma già con la grafica che abbiamo imparato ad amare, Minecraft ebbe successo. Il gioco, che si presentava  con una visuale in prima persona, non prevedeva di far molto, semplicemente lo scopo era..costruire. Si potevano già prendere le risorse, seppur limitate, e ricavare legno dagli alberi, ma non c'era molto di più. E così, visto il successo immediato, Markus, soprannominato "Notch", decide di mettere un prezzo di 9 euro e qualcosa sulla versione Alpha, in modo da usare i fondi per i futuri aggiornamenti e i Bug Fix che continuava a rilasciare già allora.

Il gioco però era apprezzato molto per la sua modalità "Creativa", dove erano già inclusi quei pochi oggetti iniziali per costruire, ma che bastavano per fare opere a dir poco enormi. Notch allora decise di studiare un metodo per usare la vera modalità di Minecraft, che chiamò"Survival", eliminando la modalità creativa temporaneamente. Adesso, quella prima creative mode si chiama "Minecraft Classic, ed è disponibile gratuitamente su Minecraft.net. Insomma, tornando a noi, viene creata come unica modalità la "Survival", dove lo scopo era cambiato da costruire a sopravvivere. Infatti, la grafica, gli strumenti e il mondo erano sempre gli stessi, ma adesso si doveva fare tutto da soli, senza blocchi già presenti all'inizio. Si doveva prendere il legno e scavare la roccia, piantare gli alberi e combattere i mostri ( Che erano solo i classici Zombie verdi) quando scendeva la notte. Proprio in quei momenti Minecraft offriva un clima quasi da horror,  che rende il gioco unico.

Passava il tempo, e quella Alpha continuava ad aggiornarsi e a crescere,con l'aggiunta di nuovi materiali che rendevano possibile la creazione di CIRCUITI ELETTRICI. Venne anche introdotto un sistema che generava il mondo molto più grande dell'inizio e in modo completamente casuale, in modo da potersi trovare in un luogo soleggiato o in un terreno nevoso. Pensare che ancora oggi il gioco continua ad aggiornarsi e introduce novità è incredibile, ma ci arriveremo con calma.

20 DICEMBRE 2010
20 dicembre 2010, è passato poco più di un anno dal rilascio della primissima versione di Minecraft, e finalmente Notch decide di andare oltre, rilasciando una versione BETA, al prezzo di 15 euro per chi lo acquistava per la prima volta e gratis per chi aveva già la versione Alpha. Ma valeva la pena spendere 15 euro per un giochino indie in fase beta? Certamente! Rispetto alla prima versione, c'erano molti meno bug ed era stato implementato in modo corretto il multiplayer, che consentiva, come oggi, di giocare con gli amici su un mondo in comune. Dopo la versione beta ovviamente si arriverà alla versione "definitiva", ma ci saranno davvero tantissimi aggiornamenti di cui parleremo nei prossimi episodi della serie che sono ancora presenti sull'attuale versione del gioco.
Spero che abbiate gradito il mio lavoro, la serie prosegue domenica prossima! (Alex)

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